Teatro: cultura come cura. A Roma una iniziativa per bambini e famiglie

“Prescrivere cultura come ‘terapia’ per i bambini, proprio come se fosse una medicina da prendere quando si ha la febbre o il mal di gola. In questo caso la cura è il teatro, “un rimedio molto importante e utile proprio in questo momento in cui tra i giovani, soprattutto dopo la pandemia, si avvertono fragilità, difficoltà e disorientamento”. Così Valentina Grimaldi, pediatra di famiglia-psicoterapeuta e consigliera Omceo Roma, per spiegare il valore di ‘Sciroppo di Teatro‘, un’iniziativa promossa da Roma Capitale, con il sostegno dell’Ordine dei Medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Roma e delle principali associazioni scientifiche e professionali pediatriche.

L’iniziativa di welfare culturale si rivolge a bambini e bambine dai 3 agli 11 anni e alle loro famiglie e prevede la distribuzione di un libretto con le illustrazioni dei benefici del teatro sul piano cognitivo e sociale) e voucher che consentiranno a un bambino e un accompagnatore di assistere a 3 spettacoli al prezzo simbolico di 3 euro: tre pagine del libretto sono poi lasciate in bianco per consentire ai bambini di raccontare le loro emozioni e i loro pensieri – evidenzia
Grimaldi – è noto come questo tipo di esperienze fatte da bambini vengano introiettate e rimangano dentro l’individuo come un importante patrimonio per tutta la vita”.

Andare oltre il digitale

L’Omceo Roma ha coinvolto nell’iniziativa la Società italiana di pediatria-Sip, la Federazione italiana medici pediatri-Fimp, la Società italiana medici pediatri-Simpe, la Società italiana pediatria preventiva e sociale-Sipps, la Federazione sindacale Cipe, Sispe, Sinspe, l’Associazione culturale pediatri-Acp. “L’Omceo ha riunito tutte le principali associazioni scientifiche e professionali di pediatri e insieme portiamo avanti la promozione della cultura tra i più giovani. E’ questo un altro aspetto importante dell’iniziativa: il teatro ha accomunato non soltanto i bambini e le famiglie ma anche noi medici pediatri- evidenzia Grimaldi- Il motore è indirizzare I ragazzi verso un ampliamento dei propri orizzonti, facendoli andare oltre il mondo telematico, per integrare le loro esperienze con la conoscenza di una delle forme di espressione più belle e più importanti qual è il teatro”.

I piccoli spettatori potranno assistere agli spettacoli a partire dal 24 giugno e fino a fine anno (Qui il programma completo). In particolare sono in programma performance di circo, giocoleria e clowneria, inserite nella programmazione estiva del Festival di circo contemporaneo, CircoInFest al Teatro di Roma, allestito nello chapiteau dello spazio all’aperto del Teatro India e sul palcoscenico esterno dello spazio all’aperto del Campo dei tornei di Villa Torlonia. L’iniziativa proseguirà in autunno in altri luoghi di socialità diffusi sul territorio, come le Biblioteche di Roma, (Biblioteca Franco Basaglia, Biblioteca Collina della Pace, Biblioteca Vaccheria Nardi, Biblioteca Pasolini) che accoglieranno nuove rappresentazioni teatrali, tra cui la produzione del Teatro di Roma, Clorofilla dal cielo blu, spettacolo tratto dal testo di Bianca Pitzorno, per la regia di Roberto Gandini.

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